Misure per il miglioramento della qualità dell'aria

29 dicembre 2021

Avviso alla cittadinanza - Mantenimento del livello di Allerta 1 per il PM10

Data di Pubblicazione

29 dicembre 2021

Avviso alla cittadinanza

Si avvisa la cittadinanza, che a seguito del comunicato in data 29/12/2021 dell’ARPAV - Direzione Tecnico Scientifica - Osservatorio Regionale Aria, nel territorio comunale di Vedelago, associato alla zona di riferimento di Castelfranco Veneto, viene il livello di allerta 1-ARANCIONE per il PM10, secondo quanto previsto dal Nuovo Accordo di Programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nel Bacino Padano.

Vale a dire che è stato superato per quattro giorni consecutivi il valore limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi/mc sulla base della verifica effettuata dall’ARPAV nei giorni di controllo (lunedì,mercoledì e venerdì).

Il prossimo bollettino dell'ARPAV verrà emesso il 31/12/2021.

Al riguardo si ricorda la vigente Ordinanza sindacale n. 17 del 28/09/2021 relativa alle misure da adottare per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento locale da PM 10.

In particolare nel caso di allerta 1- ARANCIONE vanno rispettati i seguenti divieti aggiuntivi  di cui ai punti 5, 6 e 7 dell'Ordinanza sindacale n. 17 del 28.09.2021:

5. divieto di utilizzo generatori di calore domestici alimentati a biomassa  legnosa (in presenza di impianti di riscaldamento principale a gas) con una classe di prestazione emissiva inferiore alle "4stelle" in base alla classificazione ambientale introdotta dalla DGRV n. 1908/2016;

6. divieto di spandimento dei liquami zootecnici (non letami) fino al 15 aprile 2022, esclusi gli spandimenti mediante iniezione o con interramento immediato (per il periodo dal 16 al 30 aprile 2022 si consiglia comunque di procedere mediante la tecnica di iniezione o interramento immediato);

7. Abbassamento delle temperature di 1° C nelle abitazioni ed edifici pubblici. Sono esclusi:

-gli edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili, ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori e anziani, nonché le strutture protette per l'assistenza di soggetti affidati a servizi sociali pubblici, limitatamente alla permanenza e al trattamento medico dei degenti e degli ospiti;

-gli edifici adibiti a piscine

Successivi aggiornamenti verranno prontamente comunicati

Per ulteriori informazioni consultare il sito dell'ARPAV ai seguenti links: